La 531a Fiera di Lonigo: convegni e iniziative
«La Fiera è gioia, la Fiera è saper ridere, è stare insieme». Queste le prime parole del Sindaco Luca Restello durante l’inaugurazione di venerdì 24 marzo. La cerimonia di apertura è stata infatti quest’anno raddoppiata (il venerdì pomeriggio e il sabato mattina) per dare maggiore attenzione a tutte le proposte e i piccoli eventi sparsi per la Città di Lonigo, in occasione di questa ultima 531a Fiera. La prima giornata, con il giro dei luoghi fieristici delle autorità (L’Oro della Terra leonicena, il 19o salone della Meccanizzazione, la mostra di pittura “Ars Libera” al Teatro Comunale, la mostra fotografica “Tesori Svelati” al piano nobile di Palazzo Pisani, la mostra di biciclette d’epoca della collezione di Luigi Cenzi al piano superiore, l’esposizione dei mezzi storici restaurati dell’Agricoltura in Piazza IV Novembre, la presentazione del dono di due dipinti di Sante Calcagni alla Biblioteca civica e infine la “Corte della Birra” che ha ospitato i cugini di Abensberg) si è rivelata fin da subito un successo di presenze. Nella seconda giornata di sabato non sono potuti mancare il classico corteo con i cavalli, i figuranti con vestiti d’epoca, il taglio del nastro e i discorsi delle autorità. Immancabile poi l’accompagnamento musicale della banda “Filarmonica”.
Da via Ognibene fino al Parco Ippodromo si sono inaugurate tutte le corti: quella dei Fiori, quella del Vino, quella delle Auto, quella del Contadino. Arrivati nel palatenda si è dato il via ai discorsi delle varie delegazioni e delle autorità. Presenti tra gli altri anche il Presidente della Provincia Achille Variati, che ha premiato il sig. Silvio Giuliari, figura di spicco per l’agricoltura di questo territorio e per l’Istituto di Ricerca “N. Strampelli”. Tutti i vari interventi si sono concentrati sulla attuale situazione del settore agricolo, tema principe anche della Fiera.
Questa edizione era stata presentata dal Sindaco Restello come una Fiera di contenuto e così è stato grazie alle numerose conferenze che si sono tenute durante i giorni della manifestazione nel padiglione dedicato al Parco Ippodromo.
Il tema degli argomenti trattati riprendeva sempre le sfide che sta affrontando il mondo agricolo, dalla salvaguardie di tecniche e specie antiche, alle prospettive future di innovazione. Nella stessa palatenda, per non dimenticarsi della parte godereccia della festa, si sono anche tenute le serate danzanti e la sfilata di moda del sabato sera, costellato di molti altri eventi musicali lungo tutta la Città.
Una edizione che ha risentito poco del maltempo, davvero ben riuscita.
di Chiara Ballan