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Contro i PFAS la lotta continua


Dalla ricezione dei risultati delle analisi del sangue che coinvolgono gli abitanti della zona rossa, analisi che finora hanno coinvolto la fascia più giovane della popolazione, il movimento di protesta capitanato dai genitori contro i perfluoralchilici alza la voce sempre di più.

Dopo numerosi piccoli gesti messi in atto prima dai sindaci (si ricordi la marcia tenutasi a Lonigo il maggio scorso) e poi da mamme e papà preoccupati per la salute dei figli, è previsto un ottobre caldo di eventi.

Il 1 ottobre alle 20.30 il Comitato di Lonigo, con il Comune, ha organizzato in Teatro Comunale un incontro con il giurista americano avv. Robert Bilott, esperto ambientalista che ha seguito il caso “Dupont” di inquinamento e avvelenamento da Pfas in Ohio (USA). Un’occasione per avere informazioni più dirette e dettagliate sullo specifico caso e cogliere indizi su quali misure sarebbe possibile adottare nella nostra zona rossa. L’ingresso è libero fino ad esaurimento posti, con la possibilità di assistere all’incontro dall’esterno con un maxi schermo. Domenica 8 ottobre è prevista una mobilitazione in Piazza Garibaldi tutti per una grande manifestazione in favore delle acque libere dai Pfas, patrocinata dal Comune di Lonigo con il supporto dei Comitati Mamme no Pfas di Lonigo, Zero Pfas di Montagnana e Stop pfas genitori attivi di Brendola. Mamme e papà assieme a coltivatori ed allevatori scendono in piazza per promuovere salute, con la speranza di poter tornare a consumare prodotti del nostro territorio. A gran voce ognuno chiederà acqua non contaminata proveniente da nuove fonti.


di Silvia Lupo


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