Goventù veicolo di saggezza: “Fate agli altri ciò che vorreste fosse fatto a voi”
Domenica 30 Luglio alle ore 10 del mattino si è tenuto l’evento di presentazione dei lavori di manutenzione e pulizia della Piazzetta XXV Aprile di Lonigo, attuati dal gruppo “Teens for unity” sotto la guida e gli insegnamenti di Pierluigi Boron, titolare della nota impresa locale “Pittori-Restauratori Boron”. La rimessa a nuovo di questa area faceva parte di un progetto più ampio, dedicato in questo ultimo appuntamento alla città di Lonigo, che ha coinvolto in passato altre città vicentine e che, in futuro, ne coinvolgerà altre ancora.
Il gruppo “Teens for unity”
“Teens for unity” è un gruppo di 80 ragazzi con un’ età compresa fra i 13 e i 19 anni, nato con l’intento di operare nel sociale in modo totalmente gratuito e apprendere con dedizione alcune professioni del mondo dell’artigianato. In questa avventura leonicena durata una settimana, hanno prestato i loro servizi in alcune aree della città, interfacciandosi con diverse realtà e problematiche locali. Di seguito le opere svolte nei sette giorni:
Pulizia mura dell’”Istituto Comprensivo C.Ridolfi” con successiva decorazione mediante murales;
Pulizia monumento “Vivere” e verniciatura delle panchine della Piazzetta XXV Aprile di Lonigo;
Decorazione con murales presso la casa di riposo “Villa Serena” di Lonigo;
Lavori di manutenzione presso “Circolo Noi” di Lonigo con successiva decorazione mediante murales;
Animazione presso la casa di riposo “Villa Serena”, la cooperativa Mea, il centro Anffas e la comunità “Papa Giovanni XXIII°” di Lonigo.
Le associazioni
Quattro sono state le associazioni che hanno partecipato all’evento di domenica mattina portando testimonianza della loro presenza sul territorio e, soprattutto, ringraziando il prezioso contributo portato dai ragazzi di “Teens for unity”. Il monumento al donatore, dal significativo titolo “Vivere”, è stato voluto nel 1988 dal Comune di Lonigo in concomitanza con Fidas, AVIS e AIDO, alla quale si è aggiunta la più recente ADMO.
Le testimonianze
Durante la mattinata ci sono stati numerosi interventi ma due in particolare sono stati quelli che hanno ricevuto più applausi: il primo contributo espresso dai cinque rappresentanti dei “Teens for unity”, ha ricordato come questi lavori di manodopera socialmente utili siano riusciti a coinvolgere anche individui che non facevano parte del gruppo, di differente età ed estrazione sociale; il secondo, portato dalla consigliere regionale Cristina Guarda, ha fatto riflettere sul fatto che, queste settimane di volontariato hanno fatto risplendere di nuova luce il volto di Lonigo quest’anno e Thiene, Montebello e Brendola negli anni passati. Inoltre, conclude la Guarda: «Il nostro futuro sarà veramente in ottime mani, nelle mani di questi splendidi giovani che saranno splendidi uomini e splendide donne. Ovviamente il mondo è dei giovani, è nostro, ma dovremo accudirlo e migliorarlo con l’aiuto di chi è già passato per l’adolescenza, ovvero gli adulti e in particolar modo i volontari che ci hanno aiutato a ideare e sviluppare questo grande progetto».
di Pierfranco Rossi