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TEATRO COMUNALE DI LONIGO Il programma 2018-2019



22 ottobre 1993 - 3 novembre 2018: sono passati 25 anni dalla riapertura, e il teatro Comunale si presenta nuovamente agli spettatori con un nuovo programma ricco di appuntamenti. Se ci pensiamo bene è un mezzo miracolo che per tutti questi lunghi e complicatissimi anni il nostro teatro abbia continuato a funzionare e a proporre puntualmente delle stagioni che, con le inevitabili differenze legate ai gusti e alle tendenze delle varie direzioni artistiche, ha sempre mantenuto la rotta della cultura di qualità.

Responsabile del cartellone, per il quarto anno, è il regista e attore veronese Alessandro Anderloni.

«Raffinato, divertente e passionale, così mi piace definire il programma della prossima stagione – afferma il direttore artistico -. Gli otto spettacoli in abbonamento che andiamo a proporre al nostro pubblico variano per genere e per contenuti ma restano fedeli a un rigoroso principio di qualità del testo e di riconosciuta eccellenza dei registi e degli interpreti».

La prima recita è dunque in programma per sabato 3 novembre con l’ultimo lavoro di Lella Costa, intitolato ”Traviata, l’intelligenza del cuore”, un testo che la brava attrice milanese ha scritto assieme a Gabriele Vacis, qui anche in veste di regista.

L’appuntamento successivo segna il ritorno a Lonigo di Paolo Valerio, che del Comunale fu a lungo il responsabile artistico. È lui il regista della fortunata edizione delle “Baruffe chiozzotte” goldoniane che sarà portata a Lonigo il 17 novembre dagli attori del Teatro Stabile del Veneto.

Dopo il successo ottenuto appena qualche mese fa con “I suoceri albanesi”, la coppia formata da Francesco Pannofino e Emanuela Rossi tornerà il 15 dicembre con il sequel di quella fortunata commedia intitolato “Bukurosh, mio nipote”. Testo e regia sono ancora di Gianni Clementi e Claudio Beccaccini.

L’eroina della “Traviata”, già evocata da Lella Costa, torna nel cartellone leoniceno con uno spettacolo di prosa tratto dal romanzo di Alexandre Dumas che ha ispirato il melodramma verdiano. Sarà Mariangela Bargilli a dare corpo e voce, l’8 gennaio del prossimo anno, alla “Signora delle camelie”. La regia è di Matteo Tarasco.

Il 17 gennaio è da segnare in agenda per il ritorno a Lonigo di Franco Branciaroli, uno dei grandi interpreti del teatro italiano, stavolta alle prese con “I miserabili” di Victor Hugo. La riduzione per le scene del romanzo fiume del grande scrittore francese è prodotta dal Centro Teatrale Bresciano e diretta da Franco Però.

Simone Montedoro, il capitano dei carabinieri reso celebre dalla serie tv “Don Matteo”, è l’attore principale dello spettacolo in programma il 15 febbraio, intitolato “La casa di famiglia”. Una commedia agrodolce, diretta da Augusto Fornari.

Si torna al teatro classico del primo Novecento un mese dopo, il 15 marzo, con il capolavoro di Luigi Pirandello “Il piacere dell’onestà”. In scena, diretti da Liliana Cavani, gli attori Geppy Gleijeses, Vanessa Gravina e Maximilian Nisi.

Infine, per chiudere la stagione con un sorriso, il 5 aprile, una fortunata commedia brillante di Francis Veber, “La cena dei cretini”, interpretata e diretta da Nicola Pistoia e Paolo Triestino.

Altri appuntamenti fuori abbonamento e un ciclo dedicato alla drammaturgia contemporanea verranno comunicati in seguito. Tutte le informazioni per il rinnovo degli abbonamenti e per l’acquisto dei biglietti si possono trovare nel sito www.teatrodilonigo.it



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