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Alessandro Bosaro: coraggio e positività


Alessandro Bosaro, padre della nostra collaboratrice Paola, se ne è andato il mese scorso, dopo una malattia affrontata sempre con coraggio e positività nonostante la sofferenze. Lascia la moglie Anna Maria, due figli e cinque nipoti.

Era ricoverato a Vicenza da alcuni giorni a causa dell’aggravamento della malattia che non gli ha lasciato scampo. Settant’anni, originario di Verona, da molto tempo viveva a Lonigo con la sua famiglia, praticamente da quando fu assunto con mansioni di economato presso l’ospedale locale. Successivamente fu trasferito con mansioni amministrative presso l’ospedale di Noventa Vicentina e poi presso il presidio ospedaliero San Bortolo di Vicenza, dove assunse il ruolo di direttore amministrativo. La pensione arrivò nel 2003 per godersi la famiglia, i due figli Paola e Roberto e i cinque nipotini Simone, Laura, Riccardo, Beatrice e Giulio dei quali andava giusta- mente fiero.

Così lo ricorda Giancarlo Bersan, presidente della BCC Vicentino dove Bosaro collaborava al Club Turistico, Culturale, il comitato che cura l’organizzazione dei viaggi:

«Sono profondamente commosso e confuso per la dolorosa perdita del caro Alessandro e mi unisco con un forte abbraccio alla moglie e ai gli, condividendo il grande dolore per la perdita di un caro e valoroso amico, pieno di coraggio nell’affrontare le avversità della vita e di positività sulle cose, sempre disponibile alla fattiva ed intelligente collaborazione a tutte le attività del Club Turistico della Banca».

Raccogliamo anche il commosso ricordo di Eugenio Pellizzari, storico membro del Club Turistico, che con Alessandro Bosaro ha condiviso molte riunioni finalizzate all’organizzazione delle gite e dei viaggi della BCC Vicentino:

«Non so da dove partire per ricordare San- dro. Lui entrò a far parte del Club Turistico nel 2006, dopo che ha partecipò ad un viaggio organizzato dalla BCC nel 2005,

viaggio che aveva come meta la Russia. Le parole che mi vengono in mente, ricordando la sua figura sono: semplice, generoso, altruista, responsabile, competente, colto. Sempre disponibile ad ascoltare gli altri, a capire le loro esigenze, generoso e pronto a sacri carsi per aiutare le altre persone. Im- possibile dimenticare il suo grande spirito di mediazione durante i viaggi, al ne di far rispettare il programma e convincere anche chi non era d’accordo. Il suo compito di capo gruppo lo viveva con pieno senso umano e con tanta passione. Ci teneva a partecipare anche nei momenti più di cili della sua malattia e pensi che ha partecipato alle riunioni del Comitato del Club Turistico della BCC Vicentino fino a venerdi giorni prima della sua ultima partenza». Alla nostra Paola e alla sua famiglia un ab- braccio sincero da parte di tutta la redazio- ne di “AREA3news”. Buon viaggio Alessandro, che il tuo sorriso possa essere di conforto ai tuoi cari.


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